La donna in nero....

Collassa
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Mostra
Pulisci Tutto
nuovi messaggi
  • Lilith76
    Utente cazzona senza speranza
    • Oct 2005
    • 28594

    La donna in nero....

    appena visto e mi sono persa sul finale....ma chi era incaxxata da dire sempre, "non ti perdonerò mai"....chi doveva perdonare chi??? per cosa?? e perchè alla fine succede tutto quello che succede nonostante il figlio sia stato ridato alla madre nella tomba???
    sigpic
    TEAM BROOKE & HOPE FOREVER!!!!
    Al rogo Steffaccia e indegna madre!!!
    5/8/2019 Finally Hope&Beth
  • Lynette
    Utente registrato
    • Oct 2008
    • 43691

    #2
    ma di che parli?

    Commenta

    • a_a
      Utente registrato
      • Nov 2006
      • 26513

      #3
      di questo film con l'ex harry potter. ma è già uscito nelle sale pensavo uscisse più avanti cacchiarola!
      I am the smartest guy I know / God, I need a drink
      Non sto sorridendo: è la colite [Winifred Wolfe]

      In fiamme mi frantumo / Per incastonarmi nel tuo abbraccio [Delmira Agustini]
      Rec dopo Switch-off ; Streaming Recording ; YouTube - ‪Risata diabolica‬‏ Brutta sorpresa

      Commenta

      • Lilith76
        Utente cazzona senza speranza
        • Oct 2005
        • 28594

        #4
        ehm di un film ovvio....sono nella apposita sezione!XD del film con l'attore di harry potter che esce a marzo...l'ho visto oggi in streaming e appunto alcune cose nn mi sono chiare....
        sigpic
        TEAM BROOKE & HOPE FOREVER!!!!
        Al rogo Steffaccia e indegna madre!!!
        5/8/2019 Finally Hope&Beth

        Commenta

        • Lynette
          Utente registrato
          • Oct 2008
          • 43691

          #5
          Storia di fantasmi visivamente attraente ma narrativamente inespressiva
          Marco Chiani
          Dalla Londra in cui vive con il figlioletto di tre anni e una governante, l'avvocato Arthur Kipps si reca per conto del suo studio legale in uno sperduto villaggio della brughiera inglese al fine di sbrigare alcune questioni legate a Eal Marsh House. Che la tetra e isolata magione spaventi a morte gli abitanti del luogo appare subito chiaro dalla diffidenza dimostratagli così come da una diffusa ritrosia a parlare di una spaventosa leggenda temuta da tutti. A sue spese, Kipps decide di andare a fondo in un groviglio di paura e dolore in cui le apparizioni di una donna in nero sembrano strettamente connesse alla morte improvvisa di alcuni bambini.
          Occasione sulla carta ghiottissima, considerato il redivivo marchio della gloriosa Hammer Film Productions e quel sottogenere gotico di cui persegue suggestioni visive e ossessioni tematiche, The Woman in Black entra nel troppo lungo novero delle occasioni sprecate a causa di una messa in scena inespressiva quando non francamente scialba. Ispirata all'omonimo romanzo di Susan Hill, già portato con successo sul piccolo schermo per la regia dHerbert Wise(1989) e adattato anche per la radio e per il teatro, questa storia di fantasmi, colpe e vendette può contare ancora una volta su una cornice visivamente attraente cui la materia narrativa non riesce però ad aderire. A mancare, difatti, è una dimensione cinematografica specifica in cui la prevedibilità della ghost story possa essere cancellata da una folgorazione, da una deviazione inaspettata, da una reale caduta nell'orrore.
          Più che ritmo c'è stanca giustapposizione di sequenze, più che ad una reale progressione drammatica assistiamo ad un accumulo di informazioni, come se la regia di David Watkins – la cui opera prima Eden Lake faceva meglio sperare – si limitasse ad illustrare il copione di Jane Goldman senza provare ad interpretarlo, accrescendo inoltre la sproporzione tra il basico racconto e la pregnanza figurativa.
          Probabilmente un protagonista più carismatico, come non pensare a JOHNNY DEPP in un simile sfondo, sarebbe riuscito a dare maggiore solidità, sebbene non si tratti solo di credibilità dell'interpretazione quanto di una più profonda e indefinibile affidabilità fisica. Pochi altri interpreti sono tenuti in ostaggio dalla propria immagine come il volenteroso Daniel Radcliffe: anche sotto la barba fatta crescere ad hoc su un personaggio di padre tormentato dalla morte della moglie fa capolino, infatti, il volto del maghetto Harry Potter, uno di quei ruoli così forti da riuscire a costituire il “complesso di colpa” di un'intera carriera.

          my movies.it

          Commenta

          • Lilith76
            Utente cazzona senza speranza
            • Oct 2005
            • 28594

            #6
            sì questo....solo nn capisco perchè finisce come finisce...chi lo ha visto????
            sigpic
            TEAM BROOKE & HOPE FOREVER!!!!
            Al rogo Steffaccia e indegna madre!!!
            5/8/2019 Finally Hope&Beth

            Commenta

            • adames
              Utente Bannato
              • Jun 2012
              • 3

              #7
              Sono d'accordo con te.

              Commenta

              Working...
              X