Léon Gautier, un legionario cui dei teppisti hanno bruciato a Los Angeles il fratello,fugge dall'avamposto nel deserto per raggiungere i suoi cari prima che sia troppo tardi...così a dispetto della feroce rappresaglia che si scatena su di lui sbarca clandestinamente a New York, dove mette a frutto le sue doti di combattente in incontri illegali, aiutato da un uomo di colore, Joshua Eldridge, che lo ribattezza Lionheart e lo presenta ad una ricca signora, Cynthia, che gli procura un incontro particolarmente lucroso. Lèon intende trasferirsi a Los Angeles, per aiutare la cognata Hèlene e la dolce nipotina Nicole in seri guai economici: costei lo respinge accusandolo tra le lacrime di aver prima condotto il fratello sulla via della droga e poi di non essere arrivato in tempo a salvarlo dal baratro. Tuttavia Gautier non s'arrende e fa aprire dall'ignara Cynthia un conto bancario dove versa i proventi degli incontri, che poi fa recapitare alla cognata dal fidato Joshua, che si finge liquidatore di un'immaginaria assicurazione stipulata dal marito. Mentre Léon si riappacifica con la cognata, la Legione Straniera incarica purtroppo due dei suoi più duri militari di ritrovarlo e riportarlo in Francia per processarlo per diserzione... in effetti non ci mettono molto a trovarlo,infatti ne nasce una violenta colluttazione nella quale Lèon riporta la frattura di una costola e proprio alla vigilia di un incontro col sadico e spietato Atilla. Cynthia intanto,respinta a suo tempo da Léon, vuole vendicarsi, e così promette ai due legionari che lo consegnerà a loro dopo che l'avversario lo avrà massacrato. Dopo una drammatica gara Léon riesce a sopraffare col cuore il tremendo rivale e Cynthia, che ha scommesso contro un immane cifra di denaro, perde un'ingente somma. L'indomabile e orgoglioso spirito di sacrificio di Lèon,fà breccia persino nei granitici cuori dei due legionari che profondamente commossi lo liberano regalandogli una nuova vita accanto a quella famiglia che lui stesso aveva riscattato dalla fame
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