i nostri amici ci passano davanti come sulla corrente di un fiume, e noi restiamo coinvolti nella loro vita; poi passano oltre, e noi dobbiamo fidarci di qualche chiacchiera per sentito dire o perderli completamente di vista; tornano indietro sempre sulla corrente, e ci tocca o rinnovare l'amicizia, aggiornandoci su quello che è successo nel frattempo, o scoprire che non ci comprendiamo più.
Ho perso l'abitudine deliberatamente, in verità, soltanto per il piacere di interrompere un'abitudine.
A me pare che ogni possibile disposizione di oggetti sia un ordine.
Se siete d'accordo, ne consegue che la mia camera era in ordine né più né meno di qualunque altra, anche se forse l'ordine era insolito.


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